martedì 25 aprile 2017

L'educazione nel Medioevo

La Religione al giorno d'oggi ha un difficile rapporto con la scienza e la filosofia.
Il cristianesimo entra in relazione con la filosofia,la letteratura e la scienz,dando vita a una nuova cultura.

CRISTIANESIMO ED EDUCAZIONE:LA SALVEZZA DELL'ANIMA:

Il cristianesimo parte dalla predicazione di Cristo in palestina e dopo una fase di persecuzioni conquista tutto l'impero e diventa la religione ufficiale. 
Cresce l'importanza della chiesa e quella dei monasteri che oltre ad essere delle isole di pace sono centri di conservazione di opere del passato.  
Il cristianesimo manifesta una spiccata vocazione pedagogica.
I primi  strumenti dell'educazione cristiana sono i vangeli incentrati sulla figura di Cristo che è il maestro,e sul suo esempio
Oltre che tramite i vangeli Cristo insegna anche attraverso esempi concreti che sono il contenuto delle parabole che si basa su esempi concreti. 

LA PRIMA EDUCAZIONE CRISTIANA E L'IMPORTANZA DEI FANCIULLI
Nei primi secoli l'educazione cristiana non ha una vera e propria struttura scolastica,ma è basata sul rapporto personale in ricordo degli apostoli,portata avanti dai Padri apostolici (poco posteriori alla generazione degli apostoli ispirati all'insegnamento di questi). 
Oltre a loro erano presenti i Padri apoligisti che avevano una funzione di difesa agli attacchi dei pagani che vedevano il cristianesimo una religione pericolosa. 
L'educazione cristiana è rivolta a tutti senza distinzioni, e è un messaggio univrrsale che vuole condurre attraverso un rinnovamento interiore (tema caratteristico di molte religioni che mettono in rilievo l'individuo e le sue capacità) alla salvezza dell'anima.    
L'educatore cerca di insegnare il messaggio di cristo,incentrato sull'amore per gli altri e per Dio. Questo compito non è facile e per questo necessitano una guida rappresentata prima da Cristo poi dagli apostoli e poi dai sacerdoti.  
Anche la concezione di infanzia muta. Per Cristo i fanciulli diventano un esempio da imitare. Come disse nel Vangele di Matteo: "Gesù disse loro: Lasciate che i bambini vengano a me,perchè di questi è il regno dei cieli."  

CRISTIANESIMO E FILOSOFIA 
Il cristianesimo si trova ad affrontare una doppia sfida
  • Una dll'esterno,portata dalle culture pagane contro la nuova fede (poichè era vista appunto come una religione pericolosa) 
  • L'altra dall'interno,a causa delle diverse interpretazioni del messaggio cristiano. 
A impegnarsi in questa sfida furono i Padri apologisti. 
Nel 2° sec. d.C. compaiono le prime scuole cristiane,che insegnano anche elementi di filosofia greca da dove ricava strumenti culturali più soffisticati.  
I primi maestri venivano chiamati didàskaloi e deriva dal nome della prima scuola in assoluto "Didaskaleion" dove operavano: Panteneo,Clemente Alessandrino e Origene. 
Oltre a temi religiosi vengono insegnate le sette arti liberali:grammatica,logica,retorica,aritmetica,geometria,musica e astronimia) 
 Il catecumenato preparava al battesimo. L'educazione prevedeva due livelli formativi:
  • Uno per gli incipienti,che facevano ingresso nella comunità cristiana,e venivano preparati al battesimo (che è per i cristiani una testimonianza pubblica di fede)
  • Uno per i competenti,per i quali si cura una preparazione più approfondita  
Qui compare la figura di sacerdote al quale viene affidato il compito educativo
Da quando la somministrazione viene anticipata ai primi mesi di vita,il catecumenato non ha più ragione di esistere. 

 
  

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