Il cristianesimo entra in relazione con la filosofia,la letteratura e la scienz,dando vita a una nuova cultura.
CRISTIANESIMO ED EDUCAZIONE:LA SALVEZZA DELL'ANIMA:
Il cristianesimo parte dalla predicazione di Cristo in palestina e dopo una fase di persecuzioni conquista tutto l'impero e diventa la religione ufficiale.Cresce l'importanza della chiesa e quella dei monasteri che oltre ad essere delle isole di pace sono centri di conservazione di opere del passato.
Il cristianesimo manifesta una spiccata vocazione pedagogica.
I primi strumenti dell'educazione cristiana sono i vangeli incentrati sulla figura di Cristo che è il maestro,e sul suo esempio.
Oltre che tramite i vangeli Cristo insegna anche attraverso esempi concreti che sono il contenuto delle parabole che si basa su esempi concreti.
LA PRIMA EDUCAZIONE CRISTIANA E L'IMPORTANZA DEI FANCIULLI
Nei primi secoli l'educazione cristiana non ha una vera e propria struttura scolastica,ma è basata sul rapporto personale in ricordo degli apostoli,portata avanti dai Padri apostolici (poco posteriori alla generazione degli apostoli ispirati all'insegnamento di questi).
Oltre a loro erano presenti i Padri apoligisti che avevano una funzione di difesa agli attacchi dei pagani che vedevano il cristianesimo una religione pericolosa.
L'educazione cristiana è rivolta a tutti senza distinzioni, e è un messaggio univrrsale che vuole condurre attraverso un rinnovamento interiore (tema caratteristico di molte religioni che mettono in rilievo l'individuo e le sue capacità) alla salvezza dell'anima.
L'educatore cerca di insegnare il messaggio di cristo,incentrato sull'amore per gli altri e per Dio. Questo compito non è facile e per questo necessitano una guida rappresentata prima da Cristo poi dagli apostoli e poi dai sacerdoti.
Anche la concezione di infanzia muta. Per Cristo i fanciulli diventano un esempio da imitare. Come disse nel Vangele di Matteo: "Gesù disse loro: Lasciate che i bambini vengano a me,perchè di questi è il regno dei cieli."
CRISTIANESIMO E FILOSOFIA
Il cristianesimo si trova ad affrontare una doppia sfida:
- Una dll'esterno,portata dalle culture pagane contro la nuova fede (poichè era vista appunto come una religione pericolosa)
- L'altra dall'interno,a causa delle diverse interpretazioni del messaggio cristiano.
Nel 2° sec. d.C. compaiono le prime scuole cristiane,che insegnano anche elementi di filosofia greca da dove ricava strumenti culturali più soffisticati.
I primi maestri venivano chiamati didàskaloi e deriva dal nome della prima scuola in assoluto "Didaskaleion" dove operavano: Panteneo,Clemente Alessandrino e Origene.
Oltre a temi religiosi vengono insegnate le sette arti liberali:grammatica,logica,retorica,aritmetica,geometria,musica e astronimia)
Il catecumenato preparava al battesimo. L'educazione prevedeva due livelli formativi:
- Uno per gli incipienti,che facevano ingresso nella comunità cristiana,e venivano preparati al battesimo (che è per i cristiani una testimonianza pubblica di fede)
- Uno per i competenti,per i quali si cura una preparazione più approfondita
Da quando la somministrazione viene anticipata ai primi mesi di vita,il catecumenato non ha più ragione di esistere.
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