giovedì 27 aprile 2017

Motivazione e studio

Si parla di motivazione per indicare le ragioni per le quali si compie un'azione.Ma il passaggio dalla motivazione all'azione può essere complicato. Per questo Kuhl distingue:
  • La motivazione centrata sull'azione (tipico di chi agisce con decisione)
  •  La motivazione centrata sulla situazione (tipico di chi è indeciso)
I bisogni che spingono all'azione sono diversi,e alcuni studiosi come Maslow ne hanno fornito una classificazione (la piramide di Maslow)


Il nostro comportamento è influenzato anche dal modo in cui spieghiamo ciò che accade.
  • Si parla di attribuzione interna (o locus of control interno) quando il soggetto attribuisce a se stesso la responsabilità o il merito 
  • Si parla di attribuzione esterna (o locuso of control esterno) quando il soggetto attribusisce la fortuna,l'aiuto degli altri,le ragioni del successo o dell'insuccesso agli altri
Chi ha fiducia nei propri mezzi è destinato ad avere un rendimento migliore. Non è però da trascurare il giudizio dei docenti: si tratta del cosidetto effetto Pigmaglione quando il giudizio dei docenti modifica le prestazioni dell'alunno




                                                      STUDIARE COME E PERCHE
 Conoscere i fattori che entrano in gioco nel processo di apprendimento è un aiuto fondamentale sia per chi insegna sia per chi impara che deve essere in grado di valutare il proprio apprendimento per poter sempre migliorare. 
Nella nostra società è fondamentale imparare a imparare,cioè di riuscire ad imparare sempre cose nuove. Questo continuo apprendimento è influenzato dallo stile cognitivo che varia da persona a persona. 
Nel processo di apprendimento si affiancano la valutazione e le emozioni in un rapporto definito da Bandura "determinismo reciproco". Il ruolo delle emozioni può essere sia positivo che negativo: un'ansia eccessiva (ansia da prestazione) è infatti causa di una sorta di paralisi dei processi cognitivi e della memoria. 
L'apprendimento è inoltre influenzato dall'ambiente,ossia dalla situazione e dal tipo di pedagogia messa in atto dal docente. 
  • Il comportamentismo di Bloom e Skinner mette l'accento sull'organizzazione didattica.
  •  Il cognitivismo di Bruner e Ausubel è incentrato sullo studente.
  •  Il costruttivismo valorizza la collaborazione tra docente e studenti. 
 L'apprendimento infine è influenzato dalla consapevolezza che abbiamo dei nostri processi cognitivi. Si parla allora di metacognizione per indicare la conoscenza di come pensiamo e ricordiamo;di autovalutazione per indicare valutazione delle proprie prestazioni. Da queste dipende l'autoefficacia,ossia la fiducia nelle nostre capacità.
 

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